Sanibox

Depuratori Acque Reflue Industriali | Normativa Acque Reflue | Progetto Impianto Depurazione | RRD | Sanibox

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Depuratori Acque Reflue Industriali | Normativa Acque Reflue | Progetto Impianto Depurazione | RRD | Sanibox

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SANIBOX

è un sistema di depurazione acque reflue connesso ed integrato al ciclo produttivo

con gestione e controllo on-site e/o in remoto

 
Codice Scarico Acque Reflue | Trattamento Acque Reflue Industriali pdf | Trattamento Acque Reflue Domestiche

Sanibox è un apparato dedicato per macchine trattamento reflui di laboratorio

Apparato dedicato ad analizzatori quali ad esempio Beckman Coulter della serie AU e Dxl . SANIBOX, è un sistema di depurazione di acque reflue che viene integrato nel ciclo produttivo con strumenti AU e Dxl , che produce un unico refluo in uscita, rilevabile al punto di scarico del sistema SANIBOX e campionabile mediante valvola di prelievo.

Il refluo prodotto rientra nei limiti indicati nella Tab.3 all 5 parte terza del D.Lgs 152/2006

Depurazione Acque Reflue Industriali | Depurazione Scarichi Analisi Mediche | Progettazione Impianti Trattamento Acque

Caratteristiche tecniche

Ogni macchina ha una carrozzeria in acciaio verniciato ed è formato da 1 Modulo base, identico per tutte le taglie ma modulabili nel numero di moduli filtro. Il modulo A di controllo e un modulo B di filtraggio.

In base alle tipologie strumentali collegate e alle quantità di reflui prodotti, vengono collegati ad un modulo A di controllo sino a 6 moduli B di filtraggio.
Il sistema può pertanto considerarsi MODULABILE sulla base delle specifiche esigenze.

Nella macchina è prevista una fase di emulsione, una di disinfezione, una fase di filtraggio e una fase di finitura dell’effluente, consistente nel passaggio attraverso lampada ad ultravioletti per l’abbattimento dell’eventuale carica batteria residua.

 

 

SICUREZZA

tutte le taglie sono complete di doppio circuito, linea di by pass e doppia vasca di contenimento sotto la base in emergenza per garantire la massima e totale affidabilità in caso di avaria o di danneggiamento per uso improprio.

Ogni sistema ha questi sistemi di backup:

- Idraulico
- Elettronico
INSTALLAZIONE

operazione estremamente rapida, a mezzo tubi flessibili con attacchi rapidi

Può essere facilmente collegato alle macchine ed al punto di scarico in locale



 
ASSISTENZA TECNICA
(e remoto come opzione):

il sistema di monitoraggio e controllo, consente una manutenzione ordinaria programmata sulla base della migliore soluzione logistica e tempistica.

Opportuna ricambistica per manutenzione ordinaria e straordinaria sarà disponibile presso i nostri magazzini.
ALLARMI E CONTROLLI

i principali allarmi sono inoltre visibili sullo schermo del modulo A di controllo. L’operatore è quindi in grado di monitorare in tempo reale lo status strumentale.

Tutta la componentistica elettrica/elettronica verrà assemblata ed acquisita con certificazione CE da primari costruttorii. Tutti i controlli ed allarmi sono remotizzabili.

 

 

Tutta la componentistica elettrica/elettronica verrà assemblata ed acquisita con certificazione CE da primari costruttori.


Il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i identifica all’articolo 74, c 1, lettera h) «acque reflue industriali»:

«qualsiasi tipo di acqua reflua scaricata da edifici od impianti in cui si svolgono attività commerciali o di produzione di beni, diverse dalle acque reflue domestiche e dalle acque meteoriche di dilavamento» Questa definizione sembrerebbe assoggettare alle acque reflue industriali anche le acque di scarico del Laboratorio di analisi, che, pertanto, dovrebbero rispettare specifici limiti qualitativi e quantitativi.

L’art.107

scarichi in reti fognarie c.1 dello stesso decreto, stabilisce che gli scarichi di acque reflue industriali che recapitano in reti fognarie sono sottoposti alle norme tecniche, prescrizioni e regolamenti ed ai valori limite adottatati dall’autorità d’ambito competente in base alle caratteristiche dell’impianto ed in modo che si assicuri la tutela del corpo idrico ricettore.

Le Regioni, nell’esercizio della loro autonomia, in attuazione dei piani di tutela delle acque, tenendo conto dei carichi massimi ammissibili, delle migliori tecniche disponibili, definiscono i valori limite di emissione che gli scarichi interessati non devono superare

Siccome nel processo di analisi effettuato in Laboratorio, vengono utilizzati reagenti, ne consegue che sicuramente gli scarichi concentrati debbano essere trattati come rifiuti.
Per quanto riguarda gli scarichi diluiti invece che sono costituiti da liquidi di scarto, derivanti dall’acqua di lavaggio utilizzata per le cuvette, mixer etc occorre verificarne il livello di concentrazione per valutarne l’impatto.

 

FUNZIONAMENTO CICLO DI TRATTAMENTO

 

  • Il ciclo di trattamento è garantito da una prima sezione di raccolta denominata mixing completa di pompa rilancio e sterilizzatore.

 

  • Una seconda sezione a mezzo d’idonei filtri controllati sulle ore di funzionamento e/o sulle perdite di pressione garantisce il trattamento effluenti provenienti dagli analizzatori di chimica clinica per lo scarico in fognatura

 

  • Una terza sezione riprende la sterilizzazione a mezzo UV e la correzione PH e quindi lo scarico

 

 

Il ciclo è controllato da idoneo sistema di rilevazione che a mezzo di micro processore segnala eventuali avarie, imposta in automatico la seconda linea richiamando la necessità al service.
Tempi d’utilizzo e volumi sono monitorati per intervenire qualora non rientrassero nei tempi standard di service.

 

 

 

 

 

 

 

Specifiche Tecniche

 

MODULO A+B NUMERO FILTRI DIMENSIONI PESO A SECCO PESO IN FUNZIONE MASSIMA PORTATA (max. contemporaneità) SPECIFICHE VALIDE PER OGNI TAGLIA
A+2B 2x2 1000x500x1370 330 Kg 420Kg 300l/h Potenza installata 1000VA
A+4B 4x2 1000x500x1370 510 Kg 680 Kg 300l/h Potenza in funzione 500VA
A+6B 6x2 1000x500x1370 690 Kg 940 Kg 300l/h Tensione alimentazione: 220V/240V, 50hZ/60Hz

 

 

ALIMENTAZIONE IDRICA* CONSUMO MEDIO D’ACQUA SANITARIA GIORNALIERO 200 l
Pressione minima 3 bar
Pressione massima 4 bar
Temperatura minima 6 C
Temperatura massima 38 C
* Acqua utilizzata per il contro lavaggio dei filtri, preferibilmente durante le ore di minore attività.

 

 

ALTEZZA SCARICO Altezza massima del pavimento dello scarico 120 cm
CARATTERISTICHE DEGLI ALLACCI Tutti gli ingressi e gli scarichi idraulici sono a mezzo attacco rapido per tubo diametro esterno 22mm
VIBRAZIONE E RUMORE La macchina è estremamente silenziosa, ed in condizioni di normale funzionamento non è fonte di vibrazioni
DISSIPAZIONE SULL’AMBIENTE Nell’aria circondante dissipazione di 40W in forma continua. Nell’acqua trattata 500W solo per il tempo di scarico trattato
TEMPERATURA E UMIDITA Da 5° a 35° umidità relativa 85% senza condensa

 

 

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